Il titolare racconta la tentata rapina avvenuta nella sua tabaccheria, in cui ha agito soprattutto in difesa dei clienti.
Non è la prima volta che Amedeo Giancola si trova faccia a faccia con dei rapinatori all’interno della sua tabaccheria a San Severo, in via Tiberio Solis. Intorno alle 20 di mercoledì sera, due uomini a volto coperto hanno fatto irruzione minacciando l’uomo con un coltello, che ha però risposto con un bastone mettendo in fuga i malviventi.
I rapinatori avevano con loro un grosso coltello da cucina che, nel momento in cui il tabaccaio ha risposto al gesto senza farsi intimidire, lo hanno lanciato contro il suo bancone. Fortunatamente l’arma non ha ferito nessuno, ma si è infilzata sulla stampante del Lotto.
Il racconto
La Polizia indaga sull’accaduto grazie anche alle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso scena per scena il momento della tentata rapina. Giancola racconta l’episodio vissuto insieme alla dipendente: “Non hanno detto una parola, mi hanno mostrato l’arma gesticolando. Il bastone è sempre qui, dietro al bancone. Non deve mai mancare”.
L’uomo dichiara di aver agito soprattutto in difesa dei clienti, precisando di aver subito in media “un paio di colpi all’anno. Negli ultimi quattro anni ne conto, a memoria, almeno sette”. Intanto gli agenti del commissariato di San Severo hanno effettuato i rilievi tecnici del caso, nel locale e sull’arma sequestrata.